FERENC LISZT Preludio e fuga sul nome di B-A-C-H, S.260
(1811 – 1886)
GABRIEL FAURÉ Sicilienne Op. 78
(1845 – 1924)
JOSEPH JONGEN Chant de Mai Op. 53, n. 1
(1873 – 1953)
LOUIS VIERNE da Pièces de Fantaisie, Op. 55:
(1870 – 1937) Naïades (n. 4)
dalla Symphonie n° 2 in Mi min. Op. 20:
Choral (n. 2)
MARI MIHARA
(Giappone)
Musicista eclettica dal repertorio assai vasto, nel 2012 si è aggiudicata il primo premio assoluto al XXIII Grand Prix de Chartres, concorso organistico internazionale tra i più prestigiosi e famosi del mondo, avviando sotto i migliori auspici una solida carriera concertistica.Originaria di Tokyo, Mari Mihara ha iniziato la sua formazione musicale a cinque anni, come pianista, e si è dedicata all’organo dall’età di tredici anni, studiando con Kazuo Kohno. Nel 2004 è stata ammessa all’Università di belle arti di Tokyo dove ha studiato organo con Naoko Imai e Rie Hiroe.Si è laureata con menzione d’onore nel 2008 ed è stata insignita dell’Ataka Prize e dell’Acanthus Prize.La formazione musicale è proseguita partecipando a varie masterclass e corsi di perfezionamento con docenti quali Michel Bouvard, François Espinasse, Eric Lebrun, Olivier Latry, Christophe Mantoux.Nel 2011 ha conseguito la Laurea Magistrale presso l’Università di Tokyo e continua ora la sua formazione con Erwan Le Prado al Conservatorio di Caen dove beneficia di una borsa di studio del Ministero della Cultura del Giappone nell’ambito del “Programma di studi oltremare per artisti emergenti”.Ha registrato per Disques Ctésibios un CD all’orgno della Cattedrale di Chartres con lavori di Widor, Messiaen, Duruflé.